COMUNICATO GRADINATA MOLFETTA 19/06/2012
Tra pochi giorni scadranno i termini per le fusioni e come al solito la
situazione per la Molfetta calcistica è piena di punti interrogativi:ci
sara’ una squadra di calcio il prossimo anno,in quale serie,con quale
nome,con quale progetto???
Come al solito di chiacchiere se ne
dicono tante,ma per ora almeno, fatti zero! Negli ultimi due anni
abbiamo nostro malgrado,dovuto assistere a una vera e propria guerra tra
poveri,ognuno con la sua squadra ,ognuno per la sua strada(dove poi li
abbia portati forse lo hanno capito solo ora),ognuno con il suo piccolo
progetto… ma Molfetta non ha bisogno di piccoli progetti,la prima
categoria,le promozioni lasciamole fare al Mariotto e al Palombaio di
turno,stiamo parlando di una citta’ di 70000 abitanti non di un paesino
situato chissa’ dove! Eppure nel basket i risultati sono arrivati,nella
pallavolo anche e cosi’ in tanti altri sport… solo nel calcio facciamo
ridere! Eppure il calcio e’ lo sport di gran lunga preferito da
tutti,possibile che in tante altre citta’ limitrofe si possa fare
calcio a un certo livello e qua stiamo sempre al punti di partenza ogni
anno??Eppure e’ Molfetta quella che ha una zona industriale in
espansione,eppure e’ Molfetta che negli ultimi anni sta vivendo da
questo punto di vista un grande sviluppo!
Bene siamo qui a chiedere
chiarezza,siamo qui a chiedere un unico progetto e un'unica squadra per
il prossimo anno,in una decente categoria! Abbiamo voglia di calcio
,abbiamo voglia di gradinata,non deludeteci ancora e non lasciate che i
riflettori si spengano definitivamente,gli anni passano e la delusione
aumenta,eppure siamo ancora qua,pronti a tornare su quei gradini a
cantare forte il nome della nostra citta’!
Un ultimo appunto per
l’amministrazione comunale:il Paolo Poli cade a pezzi,milioni di euro in
questi anni sono stati spesi per tantissime opere pubbliche ,lo stadio
non deve essere da meno, le ultime frasi del sindaco Azzollini
furono:”mi vergogno di avere uno stadio di calcio ridotto in quella
maniera” e… “ l’amministrazione comunale per la squadra di calcio non
puo’ fare niente ma si deve limitare a garantire strutte idonee e
decorose” …. Forse ora e’ giunta l’ora di passare ai fatti!
mercoledì 20 giugno 2012
venerdì 22 luglio 2011
ASPETTANDO UN GRANDE MOLFETTA...!
E siamo qui,come ogni anno ormai,a parlare di quello che poteva essere e di quello che…probabilmente non sara’!
Siamo qui a parlare di come nella nostra citta’, ci sentiamo tutti in grado di fare qualcosa meglio dell’altro,di come non importa se non ho una lira ma comunque io con quel che ho voglio andare avanti,pazienza se non so neanche dove!
Siamo qui a parlare delle nuove tre mediocri squadre che l’anno prossimo litigheranno per chi avra’ la precedenza a giocare al paolo poli,per chi sara’ la prima squadra cittadina ,per chi portera’ piu’ gente allo stadio e ….ognuna gufera’ per il fallimento dell’altra!.
Forse non hanno ancora capito che butteranno via solo tanti soldi senza avere nessun risultato,ormai ci siamo stancati di queste pagliacciate,lo scorso anno due squadre in promozione e una in prima categoria..risultati? le due in promozione entrambe retrocesse e l’altra invece e’ finita quarta,buttata fuori ai playoff dal “grande” carapelle!!
Non hanno capito ancorra,che,se non ci sara’ un serio unico progetto,al paolo poli andranno solo…lo stadio restera’ un triste deserto senza vita!
E pensare che in quel che ora e’ un desolato deserto,gloriosi calciatori hanno scritto la storia della Molfetta Sportiva 1917,fino a quando piano piano,a causa di grossi problemi economici,quella squadra di calcio che tante emozioni ha dato a tanti di noi,che tanti cuori ha fatto battere,che tanti ragazzi ha unito,e’ putroppo fallita!…be’quel nome sembrava vivo ,solo nei nostri piu’ bei ricordi ! Bei tempi quelli in cui la gente aspettava la domenica per andare al “campo” ,bei tempi quelli in cui nei bar e nella citta’ si parlava della Molfetta ,bei tempi quelli in cui i ragazzi erano orgogliosi della loro citta’,bei tempi quelli in cui avevamo una degna societa’ ,in cui avevamo una DIGNITA’!
Be’ qual nome che sembrava morto e’ stato ripreso dall’ormai ex bari sport e…ci chiediamo per quale motivo si e’ ripreso quel nome,un nome storico,un nome che ha calcato i gloriosi campi della serie C nazionale e che ora secondo i nuovi dirigenti sta vivendo il SOGNO di poter essere ripescato in promozione! Sogno?!! Purtroppo e’ fin troppo facile capire quali siano le loro potenzialita’e le loro aspettative da queste parole,allora ci chiediamo perche’ non hanno continuato a chiamarsi bari sport,forse si voleva giocare con quel glorioso nome per dar credito a un piccolo progetto e…come si sta facendo ora,cercare di essere migliore dell’altra squadretta rivale?!
Be’ i dubbi dello scorso anno si stanno trasformando in certezze,visto che la dirigenza sembra non voler aprire le porte a nuovi soci! E qui sicuramente qualcuno si difendera’ passando la “patata bollente “ all’altro,dicendo che lui voleva,ma quell’altro cosi’ e…..CHIACCHIERE…CI SIAMO STANCATI DELLE VOSTRE CHIACCHIERE!
Cio’ dimostra la volonta’ di non crescere,di tirare a campare fin che si puo’ e di prendere in giro i tifosi che nonostante due fallimenti in 2 anni,ci credono ancora in una risalita’,ma piano piano queste speranze per questa stupida mentalita’,stanno svanendo! E…la RABBIA AUMENTA!
Questa purtroppo e’ la Molfetta calcistica e non solo forse,questa purtroppo e’ la mentalita’ di un paese con potenzialita’ enormi,ma che,a causa degli stupidi egoismi,degli stupidi pregiudizi e del non unire le forze e’ destinato a non crescere mai e a rimanere nell’anonimato! …VERGOGNA…TUTTI!
LA GRADINATA
Siamo qui a parlare di come nella nostra citta’, ci sentiamo tutti in grado di fare qualcosa meglio dell’altro,di come non importa se non ho una lira ma comunque io con quel che ho voglio andare avanti,pazienza se non so neanche dove!
Siamo qui a parlare delle nuove tre mediocri squadre che l’anno prossimo litigheranno per chi avra’ la precedenza a giocare al paolo poli,per chi sara’ la prima squadra cittadina ,per chi portera’ piu’ gente allo stadio e ….ognuna gufera’ per il fallimento dell’altra!.
Forse non hanno ancora capito che butteranno via solo tanti soldi senza avere nessun risultato,ormai ci siamo stancati di queste pagliacciate,lo scorso anno due squadre in promozione e una in prima categoria..risultati? le due in promozione entrambe retrocesse e l’altra invece e’ finita quarta,buttata fuori ai playoff dal “grande” carapelle!!
Non hanno capito ancorra,che,se non ci sara’ un serio unico progetto,al paolo poli andranno solo…lo stadio restera’ un triste deserto senza vita!
E pensare che in quel che ora e’ un desolato deserto,gloriosi calciatori hanno scritto la storia della Molfetta Sportiva 1917,fino a quando piano piano,a causa di grossi problemi economici,quella squadra di calcio che tante emozioni ha dato a tanti di noi,che tanti cuori ha fatto battere,che tanti ragazzi ha unito,e’ putroppo fallita!…be’quel nome sembrava vivo ,solo nei nostri piu’ bei ricordi ! Bei tempi quelli in cui la gente aspettava la domenica per andare al “campo” ,bei tempi quelli in cui nei bar e nella citta’ si parlava della Molfetta ,bei tempi quelli in cui i ragazzi erano orgogliosi della loro citta’,bei tempi quelli in cui avevamo una degna societa’ ,in cui avevamo una DIGNITA’!
Be’ qual nome che sembrava morto e’ stato ripreso dall’ormai ex bari sport e…ci chiediamo per quale motivo si e’ ripreso quel nome,un nome storico,un nome che ha calcato i gloriosi campi della serie C nazionale e che ora secondo i nuovi dirigenti sta vivendo il SOGNO di poter essere ripescato in promozione! Sogno?!! Purtroppo e’ fin troppo facile capire quali siano le loro potenzialita’e le loro aspettative da queste parole,allora ci chiediamo perche’ non hanno continuato a chiamarsi bari sport,forse si voleva giocare con quel glorioso nome per dar credito a un piccolo progetto e…come si sta facendo ora,cercare di essere migliore dell’altra squadretta rivale?!
Be’ i dubbi dello scorso anno si stanno trasformando in certezze,visto che la dirigenza sembra non voler aprire le porte a nuovi soci! E qui sicuramente qualcuno si difendera’ passando la “patata bollente “ all’altro,dicendo che lui voleva,ma quell’altro cosi’ e…..CHIACCHIERE…CI SIAMO STANCATI DELLE VOSTRE CHIACCHIERE!
Cio’ dimostra la volonta’ di non crescere,di tirare a campare fin che si puo’ e di prendere in giro i tifosi che nonostante due fallimenti in 2 anni,ci credono ancora in una risalita’,ma piano piano queste speranze per questa stupida mentalita’,stanno svanendo! E…la RABBIA AUMENTA!
Questa purtroppo e’ la Molfetta calcistica e non solo forse,questa purtroppo e’ la mentalita’ di un paese con potenzialita’ enormi,ma che,a causa degli stupidi egoismi,degli stupidi pregiudizi e del non unire le forze e’ destinato a non crescere mai e a rimanere nell’anonimato! …VERGOGNA…TUTTI!
LA GRADINATA
giovedì 17 giugno 2010
COMUNICATO UFFICIALE GRADINATA MOLFETTA
Ormai sono passate diverse settimane dal ritorno della finale playoff Trani-Molfetta; il tempo e' passato, ma l'amarezza per quel maledetto gol a pochi secondi dalla fine rimane, l'amarezza di chi ci credeva, di chi a lottato con tutte le sue forze e per tutta la stagione perché quel sogno si avverasse, ma che ha visto purtroppo quel sogno infrangersi nel tiro di Medico a pochi secondi dal termine, che riusciva a insaccare lo 0-1 buttandoci fuori!
Tanta e' stata la delusione per una stagione che doveva essere trionfale e che doveva segnare l'anno della risalita, l'inizio del ciclo che, secondo le parole del presidente Canonico, avrebbe dovuto portarci in serie C in pochi anni...ma sembra che al peggio non ci sia mai fine! Beh siamo alle solite, il futuro attorno alla prima squadra cittadina sembra pieno di nuvole e del tutto incerto: un film già visto, lo spettro della morte del calcio a Molfetta é di nuovo lì, dietro l'angolo... e dopo solo due anni sembra rimaterializzarsi!
IL SILENZIO ASSORDANTE che c'e' attorno al futuro del liberty Molfetta, non promette nulla di buono!
Tanta e' stata la delusione per aver perso la Molfetta Calcio, delusione che era stata messa da parte dall'arrivo in città di Nicola Canonico; nella storia recente, Molfetta non era mai arrivata ad una finale di Coppa Italia, non c'era mai stato un presidente che avesse speso davvero tanto per cercare di vincere un campionato! Presidente che comunque ringraziamo per quello che ha fatto per il calcio nella nostra città; senza di lui il sogno non sarebbe neanche iniziato. Si tratta però di un sogno che si sta tristemente trasformando in un brutto incubo, una seconda delusione immeritevole per quei ragazzi che contro tutti e tutto hanno sostenuto un progetto che da molti era visto con scetticismo, quei ragazzi che hanno dato molto, seguendo e sostenendo la squadra dal ritiro agli allenamenti, dalle trasferte alle partite a porte chiuse! Sono proprio quei ragazzi, quei tifosi che amano davvero questa squadra che CHIEDONO CHIAREZZA, chiedono di sapere cosa ne sarà della loro passione e cosa ne sarà di quella maglia che tanto amano!!!
La poca chiarezza sul futuro del Liberty Molfetta non fa sperare niente di buono e tutti noi tifosi ci chiediamo se quel maledetto gol di Medico abbia messo la parola fine solo alla stagione 2009/2010 della Molfetta o anche alla storia della società e dell'avventura di Canonico nella nostra città! Ci chiediamo se il presidente abbia la voglia e la volontà di continuare nel suo progetto, come più volte dichiarato a inizio anno!
Le voci parlano di un certo malumore creato dalla nascita di una seconda squadra in promozione, squadra che potrebbe creare ulteriori danni al già malandato terreno del Paolo Poli! Su questo punto anche tutti noi tifosi siamo molto perplessi, ci chiediamo a cosa serva avere tante squadre militanti in campionati minori, ci domandiamo perché quando la Molfetta Calcio fallì nessuno si fece avanti per rilevarla e ora invece ci sono 2 squadre in promozione e un’altra "mancata" in prima categoria? A cosa porta questo antagonismo, pestarsi i piedi uno con l'altro e il voler fare le cose da soli, senza cercare la collaborazione di chi nel calcio vuole investire? Eppure la situazione si conosce più che bene: la città si e' allontanata dallo stadio, le serie che contano mancano da diversi anni, la città vuole un progetto serio e a lungo termine ed è stanca di queste piccole realtà che non portano a niente se divise e in competizione una con l'altra! Perché invece non costruire qualcosa insieme, unire le forze e cercare di creare una bella realtà che dia a Molfetta una squadra di cui vantarsi e di cui essere orgogliosi?! Le possibilità ci sono...chiediamo a chi ha voglia di investire nel calcio, il coraggio e il buon senso di farsi avanti per cercare un accordo...non perdiamo questa occasione o corriamo il rischio di ritrovarci con tante squadre per pochi intimi...facciamo sì invece che, in un Poli gremito come ai bei tempi, scenda in campo un’unica grande squadra.. questo e' il nostro sogno..questo e' il sogno di una città!!!
LA GRADINATA
Tanta e' stata la delusione per una stagione che doveva essere trionfale e che doveva segnare l'anno della risalita, l'inizio del ciclo che, secondo le parole del presidente Canonico, avrebbe dovuto portarci in serie C in pochi anni...ma sembra che al peggio non ci sia mai fine! Beh siamo alle solite, il futuro attorno alla prima squadra cittadina sembra pieno di nuvole e del tutto incerto: un film già visto, lo spettro della morte del calcio a Molfetta é di nuovo lì, dietro l'angolo... e dopo solo due anni sembra rimaterializzarsi!
IL SILENZIO ASSORDANTE che c'e' attorno al futuro del liberty Molfetta, non promette nulla di buono!
Tanta e' stata la delusione per aver perso la Molfetta Calcio, delusione che era stata messa da parte dall'arrivo in città di Nicola Canonico; nella storia recente, Molfetta non era mai arrivata ad una finale di Coppa Italia, non c'era mai stato un presidente che avesse speso davvero tanto per cercare di vincere un campionato! Presidente che comunque ringraziamo per quello che ha fatto per il calcio nella nostra città; senza di lui il sogno non sarebbe neanche iniziato. Si tratta però di un sogno che si sta tristemente trasformando in un brutto incubo, una seconda delusione immeritevole per quei ragazzi che contro tutti e tutto hanno sostenuto un progetto che da molti era visto con scetticismo, quei ragazzi che hanno dato molto, seguendo e sostenendo la squadra dal ritiro agli allenamenti, dalle trasferte alle partite a porte chiuse! Sono proprio quei ragazzi, quei tifosi che amano davvero questa squadra che CHIEDONO CHIAREZZA, chiedono di sapere cosa ne sarà della loro passione e cosa ne sarà di quella maglia che tanto amano!!!
La poca chiarezza sul futuro del Liberty Molfetta non fa sperare niente di buono e tutti noi tifosi ci chiediamo se quel maledetto gol di Medico abbia messo la parola fine solo alla stagione 2009/2010 della Molfetta o anche alla storia della società e dell'avventura di Canonico nella nostra città! Ci chiediamo se il presidente abbia la voglia e la volontà di continuare nel suo progetto, come più volte dichiarato a inizio anno!
Le voci parlano di un certo malumore creato dalla nascita di una seconda squadra in promozione, squadra che potrebbe creare ulteriori danni al già malandato terreno del Paolo Poli! Su questo punto anche tutti noi tifosi siamo molto perplessi, ci chiediamo a cosa serva avere tante squadre militanti in campionati minori, ci domandiamo perché quando la Molfetta Calcio fallì nessuno si fece avanti per rilevarla e ora invece ci sono 2 squadre in promozione e un’altra "mancata" in prima categoria? A cosa porta questo antagonismo, pestarsi i piedi uno con l'altro e il voler fare le cose da soli, senza cercare la collaborazione di chi nel calcio vuole investire? Eppure la situazione si conosce più che bene: la città si e' allontanata dallo stadio, le serie che contano mancano da diversi anni, la città vuole un progetto serio e a lungo termine ed è stanca di queste piccole realtà che non portano a niente se divise e in competizione una con l'altra! Perché invece non costruire qualcosa insieme, unire le forze e cercare di creare una bella realtà che dia a Molfetta una squadra di cui vantarsi e di cui essere orgogliosi?! Le possibilità ci sono...chiediamo a chi ha voglia di investire nel calcio, il coraggio e il buon senso di farsi avanti per cercare un accordo...non perdiamo questa occasione o corriamo il rischio di ritrovarci con tante squadre per pochi intimi...facciamo sì invece che, in un Poli gremito come ai bei tempi, scenda in campo un’unica grande squadra.. questo e' il nostro sogno..questo e' il sogno di una città!!!
LA GRADINATA
martedì 4 maggio 2010
COMUNICATO UFFICIALE NL MMIX
In merito ai fatti di domenica 2 maggio 2010,le NL MMIX intendono chiarire che in nessun modo da parte del gruppo organizzato c'era intenzione di finire la partita Molfetta-Trani in questa maniera. Ne è la prova il fatto che, nell'arco della stagione, sia nelle 2 partite giocate a Trani, che in quella giocata allo stadio Paolo Poli, e' filato tutto liscio, anche se i provocatori, forti di una antica rivalita',certo non mancavano, da entrambi le parti!(non dimentichiamo il vaso lanciato dal terzo piano mentre noi eravamo diretti in stazione, in occasione della gara di coppa italia giocata a Trani; se quel vaso avesse colpito uno di noi, è facile immaginarne le possibili conseguenze)
Troppo facile sparare a zero contro una intera tifoseria e fare di tutta l'erba un fascio,forse invece bisognerebbe analizzare le cose per come sono, ovunque c'e' il marcio,in tutti i rami della societa', dalla politica alle forze dell'ordine! Perche' non si parla di quello scempio di settore ospiti? perche' non si dice che il comune dovrebbe garantire uno stadio in sicurezza e che questa storia di mettere due tifoserie una accanto all'altra non si vede da nessuna altra parte d'Italia! Perche' non si dice che le forze dell'ordine erano intente a girare filmini invece di pensare a creare un semplice cordone che avrebbe scoraggiato i pochi provocatori; forse perche' l'opinione pubblica ci ha gia' catalogati,siamo tutti teppisti,siamo tutti criminali che vanno allo stadio per fare a botte!!Nessuno parla delle nottate passate a mettere striscioni per la citta',nessuno parla delle giornate spese a preparare trasferte coreografie ,nessuno parla di una passione che ci scorre dentro e che, per seguirla ,affrontiamo giorno per giorno enormi difficolta',proprio come quello che e' appena accaduto!
Credete che siamo contenti ? credete che siamo orgogliosi di quanto e' successo? da quando e' finita la partita il nostro pensiero e' rivolto ad Alessandro,un tifoso come tutti noi,che per seguire la sua amata,e' finito in ospedale e si ritrova una vita segnata,purtroppo sappiamo che quanto e' successo non puo' essere cancellato,non cerchiamo scuse,ma chiediamo che ognuno si prenda le proprie responsabilita'...ALESSANDRO NON MOLLARE!
Troppo facile sparare a zero contro una intera tifoseria e fare di tutta l'erba un fascio,forse invece bisognerebbe analizzare le cose per come sono, ovunque c'e' il marcio,in tutti i rami della societa', dalla politica alle forze dell'ordine! Perche' non si parla di quello scempio di settore ospiti? perche' non si dice che il comune dovrebbe garantire uno stadio in sicurezza e che questa storia di mettere due tifoserie una accanto all'altra non si vede da nessuna altra parte d'Italia! Perche' non si dice che le forze dell'ordine erano intente a girare filmini invece di pensare a creare un semplice cordone che avrebbe scoraggiato i pochi provocatori; forse perche' l'opinione pubblica ci ha gia' catalogati,siamo tutti teppisti,siamo tutti criminali che vanno allo stadio per fare a botte!!Nessuno parla delle nottate passate a mettere striscioni per la citta',nessuno parla delle giornate spese a preparare trasferte coreografie ,nessuno parla di una passione che ci scorre dentro e che, per seguirla ,affrontiamo giorno per giorno enormi difficolta',proprio come quello che e' appena accaduto!
Credete che siamo contenti ? credete che siamo orgogliosi di quanto e' successo? da quando e' finita la partita il nostro pensiero e' rivolto ad Alessandro,un tifoso come tutti noi,che per seguire la sua amata,e' finito in ospedale e si ritrova una vita segnata,purtroppo sappiamo che quanto e' successo non puo' essere cancellato,non cerchiamo scuse,ma chiediamo che ognuno si prenda le proprie responsabilita'...ALESSANDRO NON MOLLARE!
domenica 25 aprile 2010
domenica 18 aprile 2010
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